Prendo spunto da un fantastico tweet di Michele Arnese che ha messo in fila tutte le dichiarazioni più… lungimiranti degli appartenenti alla famosa schiera della “comunità scientifica”.
- 27 febbraio 2020 – Ricciardi
““La strategia del Veneto non è stata corretta perché ha derogato all’evidenza scientifica”. - 23 febbraio 2020 – Gismondo
“Si è scambiata un’infezione appena più seria di un’influenza per una pandemia letale. Non è così”. - 26 febbraio 2020 – Bassetti
“Dobbiamo essere tranquillizzanti, come sono stato fin dall’inizio. Il coronavirus è più simile all’influenza che alla pesta bubbonica”. - 5 aprile 2020 – Locatelli
“Quello della mascherine è un argomento in cui non esistono evidenze fortissime”. - 9 febbraio 2020 – Burioni
“In Italia siamo tranquilli. Il virus non c’è. È lecito preoccuparsi solo per l’influenza.” - 4 febbraio 2020 – Pregliasco
“I cittadini non devono avere paura di incontrare il coronavirus perché non sta circolando”. - 20 febbraio 2020 – Brusaferro
“L’uso delle mascherine in una persona sana non ha particolare utilità”.
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